Le Grotte di Castellana (in provincia di Bari) sono un itinerario di viaggio da non perdere per visitare le bellezze della Puglia. Le Grotte di Castellana sono infatti un vero e proprio “mondo nascosto”. La storia delle grotte di Castellana è cominciata il 23 gennaio 1938, quando un lodigiano di 39 anni si è affacciato sull’ orlo del­la Grave, una cavità profonda circa 50 metri e larga il doppio. La Grave è un enorme foro che si trova ri­portato sulle carte fin dal ‘600. Il primo ad essersi sicuramente calato nel­la grotta nel 1938 è stato appunto il professor Fran­co Anelli, allora vicedirettore dell’ Istituto Italiano di Speleologia, fondato una deci­na d’ anni prima a Postumia. Risalendo lungo la scala di corda, dopo due ore di esplorazione, il coraggioso lombardo Fran­co Anelli portava una notizia che avrebbe cambiato il destino della tranquilla cittadina delle Murge: quell’ antro era l’ accesso a quello che si sarebbe rivelato il più stupefacente complesso di grotte dell’ intera Penisola italiana. La Puglia ha infatti un solo vero fiume di superfi­cie, l’ Ofanto, mentre gli altri fiumi scorrono sotto terra. L’ acqua ha scavato gli ambienti lungo i quali si svolge la visita delle Grotte di Castellana, per poi inabissarsi a livelli non ancora raggiun­ti dall’ esplorazione speleologica. E scorren­do circa 200 metri sotto i piedi dei visitato­ri, il fiume continua ancora oggi ad erodede nuove e fantastiche cavità. La Grotta Nera, il Cavernone dei Monumen­ti, la Caverna della Civetta, la Grotta del Pre­sepe, il Duomo di Milano, la Caverna di Plu­tone, quella del Trono e la Torre di Pisa, la Sala delle Grandi Cortine sono tutti ambien­ti che lasciano profondamente impressio­nati.

Passo dopo passo, si giunge al termine del percorso delle Grotte di Castellana, dove l’ acqua doveva anticamente inabissarsi in un inghiottitoio, per riprendere il suo lavoro di erosione più in profon­dità. Ma Castellana ha ancora in serbo il segreto più prezioso: la Grotta Bianca. Con le delicate variazioni dei suoi avori, questa ca­vità aperta al pubblico solo nel 1965 resta uno dei prodigi del mondo sotterraneo.

PARCHI DI DIVERTIMENTO A CASTELLANA GROTTE

Per chi è in cerca di emozioni in vacanza, ci sono inoltre due occa­sioni da non lasciarsi sfuggire. La prima è dedica­re una giornata all’ Indiana Park a Castellana (sito internet: www.castellana.indianapark.it): un parco avventura a po­ca distanza dalle Grotte di Castellana, dove cimentarsi in per­corsi di tarzaning all’ ombra di un bosco di querce. Un pò più distante, a Noicattaro (in direzione di Bari), si trova invece Adrenalin Zone (sito internet: www.adrenalinzone.it): un parco acroba­tico urbano dove volteggiare a 12 metri di altezza.

GROTTE DI CASTELLANA E DINTORNI DELLA PUGLIA: ITINERARIO DI VIAGGIO. COSA VEDERE IN PUGLIA

A dieci chilometri dalle Grotte di Castellana, Conversano è una bella città d’ arte che porta i segni delle dominazioni normanna e aragonese. Il territorio di natura carsica ha favorito la forma­zione di laghi di grande interesse naturalistico, abitati dal rospo smeraldino e dal tritone italico. Dichiarati riserva naturale erpetologica (di retti­li e anfibi), i laghi sono anche la destinazione ideale per tranquille passeggiate a piedi, proseguendo magari fino alla suggestiva Torre del Brigante. Per visitare tutti gli stagni (sono dieci), è invece me­glio munirsi di bicicletta e seguire il percorso ciclopedonale di 49 chilometri (per ulteriori informazioni, sito internet: www.infolaghi.it).

Castellana Grotte si trova a poco più di 15 chilometri dall’ Adriatico, dove tra Monopoli e Polignano a Mare si possono praticare i più diffusi sport ac­quatici, dallo sci nautico al diving. Per chi ama le evoluzioni sul pelo dell’ acqua, invece, Capi­tolo (una delle tante contrade di Monopoli) rap­presenta uno degli spot più apprezzati dai ve­terani del kitesurf, oltre ad essere un centro rico­nosciuto della movida del sud-est barese.

DOVE DORMIRE IN PUGLIA (GROTTE DI CASTELLANA-BARI)

AGRITURISMO SERRAGAMBETTA
A metà strada fra Castellana e Conversano, si trova l’ agriturismo biologico Serragambetta
(via per Conversano 204, tel 080-4962181; sito internet: www.serragambetta.it). Oltre ad un’ ospitalità impeccabile negli accoglienti locali di una villa ottocente­sca, nelle cui adiacenze è stata ricavata una pi­scina, i proprietari propongono agli ospiti inte­ressanti attività, tra cui corsi di cucina pugliese e di agricoltura biologica. Pernottamento e pri­ma colazione hanno un costo a partire da 38 euro.

MASSERIA SERRITELLA
Per un soggiorno a quattro stelle, invece, c’è la Masseria Serritella (a Castellana Grotte, via Serritella 1, tel 080-4967681; sito internet: www.masseriaserritella.it). La Masseria Serritella è una struttura in pietra viva con otto camere doppie immerse in uno splendido paesaggio rurale, con prezzi a partire da 50 euro a persona in stanza doppia con trattamento b&b.

DOVE MANGIARE IN PUGLIA (GROTTE DI CASTELLANA-BARI)

Per mangiare (o per un happy hour all’ american bar), si può andare a Le jardin du Bleu Belle (a Castellana Grotte, in via Poerio 79, tel 080-4966629; sito internet: www.bleubellecafe.it). Qui ci sono sapori tradizionali e originali acco­stamenti da gustare in punta di forchetta nei sug­gestivi ambienti di Villa Tacconi (il costo va dai 25 euro in su).

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Grotte di Castellana (Bari)
teL 080-4998221
Sito Internet: www.grottedicastellana.it