Quando si parla delle vacanze in Sardegna, non si può non chiamare in causa la possibilità di esplorare una zona meravigliosa come l’arcipelago di La Maddalena, formato dall’omonima isola e da Caprera, Santo Stefano, Spargi, Budelli, Santa Maria e Razzoli.
Quali sono i consigli da seguire se si punta a passare qualche giorno in questo paradiso? Scopriamo la risposta nelle prossime righe di questo articolo.
Piazza Garibaldi, il primo passo nell’arcipelago
Appena si arriva sull’arcipelago con il traghetto da Palau, ci si può dedicare a un po’ di shopping nei negozietti della piazza Garibaldi, uno dei luoghi simbolo dell’isola de La Maddalena. Qui, inoltre, è possibile ristorarsi in uno dei tanti bellissimi baretti.
Alla scoperta delle spiagge
Rimanendo sempre nell’isola de La Maddalena, iniziamo a parlare dei consigli per chi vuole scoprire le spiagge più affascinanti. Tra le principali rientra senza dubbio quella nota con il nome di Monte d’Arena. In questo caso, la bellezza si pregusta già durante il percorso. Per arrivare a questa spiaggia, infatti, si passa per la strada panoramica che porta verso Spalmatore.
Non appena si raggiunge questa spiaggia, ci si trova davanti a un’incantevole distesa di sabbia bianca accarezzata da uno stupendo mare turchese. Questo panorama fantastico è contornato dalle formazioni rocciose tipiche della zona della Gallura.
Tra le altre spiagge degne di nota rientra quella denominata Testa di Polpo. Questo nome particolare, che richiama la magia del mare e una delle sue creature più affascinanti, è legato alla presenza, nei pressi del lido, di una roccia che ricorda proprio un polpo.
La meraviglia di Caprera
Quando si decide di fare una vacanza nella meravigliosa cornice dell’arcipelago de La Maddalena, non si può non prendere in considerazione la meraviglia dell’Isola di Caprera.
Questo luogo è da scoprire non solo per via dei panorami naturali impareggiabili, ma anche per la presenza di un luogo fondamentale per la nostra storia, ossia la Casa Bianca. Di cosa si tratta? Dell’ultima dimora di Giuseppe Garibaldi.
Isola di Spargi, un paradiso tutto da scoprire
Si potrebbero scrivere pagine e pagine sui consigli dedicati a chi, come te, vuole passare qualche giorno esplorando l’arcipelago de La Maddalena. Fra le dritte in questione è possibile citare senza dubbio la scoperta dell’Isola di Spargi. Nel momento in cui la si chiama in causa, si inquadra una zona famosa per il fatto di essere caratterizzata da panorami naturali stupendi.
Uno dei più belli è indubbiamente quello di Cala Granara, situata nella zona meridionale dell’isola (Spargi si estende per poco più di 11 chilometri quadrati e non è edificabile).
Quando si parla delle meraviglie di questa piccola isola dell’arcipelago de La Maddalena, è doveroso chiamare in causa anche Cala Corsara. Conosciuta anche come Cala della Strega, questa stupenda area dell’isola di Spargi è nota per l’elegantissima mole delle dune che la circondano.
L’Isola di Spargi è un piccolo paradiso anche per gli amanti delle immersioni. Quando si chiama in causa il diving e si ha intenzione di praticarlo in questa stupenda zona della Sardegna, tra i principali riferimenti rientra la Secca di Spargi. Nota anche come Secca Washington, è una zona dove si riesce a fare diving anche se si è alle prime armi con questo sport e dove si ha modo di apprezzare stupendi contrasti tra luce e ombra.
Gita in gommone? Sì, grazie!
Passare qualche ora distesi al sole in spiaggia è fantastico, su questo non ci sono dubbi. Lo è altrettanto esplorare calette e isole lungo percorsi che, normalmente, sarebbero impossibili da scoprire muovendosi in macchina.
Sì, hai capito benissimo: se si ha intenzione di toccare con mano la vera magia dell’isola e dell’arcipelago in generale, non si può non considerare una gita in gommone. Realtà come Rental Boat Cala Mangiavolpe sono letteralmente subissate di richieste dei turisti che, sia in alta sia in bassa stagione – questo secondo periodo è a dir poco meraviglioso – vogliono scoprire la Sardegna più selvaggia.