Per un tour lungo le coste della Sardegna, ecco un itinerario di viaggio consigliato da cui prendere spunto con indirizzi utili e luoghi da visitare:
– da Cagliari a Pula fino a Chia
– Porto Pino, isola di Sant’Antioco, Calasetta e Carloforte
– isola di San Pietro.

Da Cagliari a Pula a Chia sulla costa della Sardegna

Appena fuori Cagliari merita una sosta la settecentesca Villa d’Orri: oggi è una grande tenuta agricola, famosa per le produzioni di latte, formaggi e olio bio, ma ha una storia affascinante. È un’elegantissima villa neoclassica, perfettamente conservata dagli esterni agli arredi, ed è l’unica casa “reale” di tutta la Sardegna realizzata a fine Settecento dai Marchesi Manca di Villahermosa. Ospitò Carlo Felice di Savoia durante gli anni dell’esilio (per una visita su prenotazione, sito internet: villadorri.it).

Tornati sulla SS 195 la direzione diventa quella di Pula, che dista 8 km: da qui (al km 30,5) se deviate per Is Molas c’è il resort famoso per il suo campo da golf a 27 buche
(tel 0709241006, sito internet: ismolas.it).

Una meta per lo shopping bio, dalla pasta al miele, allo zafferano, è a Piscina Manna, al Rifugio S’Atra Sardigna (tel 070907178).

Proseguendo sulla litoranea per Chia, una delle più scenografiche dell’isola, arriverete al Ghia Laguna Resort: un paradiso racchiuso tra la laguna e la sua Torre, con piscine e due centri benessere Spa (tel 07092391, sito internet: www.chialagunaresort.com).
In alternativa, a Chia c’è l’hotel Aquadulci (sito internet: www.aquadulci.com), arredato con materiali naturali.

Se volete un posto defilato, allora fermatevi al Faro Spartivento: prestigioso resort nel faro con sei suite da affittare a settimana (prezzi su richiesta, l’area è interdetta ai visitatori, sito internet: www.farocapospartivento.com).

Porto Pino, isola di Sant’Antioco, Calasetta e Carloforte: itinerario di viaggio in Sardegna

Ripresa la SS 195, si arriva alle dune di sabbia di Porto Pino.
Per affittare ville sulla spiaggia potete consultare il sito internet www.villanao.it
L’aperitivo è alla Taverna Blue Marlin, davanti alla Grotta dei Baci (via della Prima Spiaggia 13).

Sempre sulla SS 195 si va per l’isola di Sant’Antioco dove la serata inizia sulle panche di legno del Pierre sorseggiando birra all’aperto (corso Vittorio Emanuele 36), per spostarsi al Bar Colombo (lungomare Cristoforo Colombo 94) al suono di musica pop e tradizionale sarda live.

Se amate l’arte spostatevi a Calasetta, porto di partenza per Carloforte, dove c’è il Museo d’arte contemporanea Ermanno Leinardi: in mostra Lucio Fontana, Nicola Carrino, Michel Seuphor.

Isola di San Pietro in Sardegna

Via mare si raggiunge l’ isola di San Pietro: qui il relax e la cortesia sono di casa all’ hotel Riviera, nel centro di Carloforte
(tel 0781853113, sito internet: hotelriviera-carloforte.com).

Siete arrivati nella patria del tonno. Potete fare un pit-stop alla Pescheria F.lli Sandolo (corso Battellieri 28, tel 0781854093): troverete tonno in scatola e gallette genovesi.

Una delle tradizioni dell’isola di San Pietro è la lavorazione del corallo: al laboratorio Rosso di Mare si trovano le collane “millefili” (via G. Pastorino I, tel. 0781856581).

Prima di ripartire, fate un giro in barca a vela con Carloforte Sail Charter
(sito internet: www.cscharter.it)