Per una vacanza invernale in Val Pusteria (Trentino Alto Adige), Brunico (in provincia di Bolzano) è una meta di viaggio ideale.

Passare la propria settimana bianca a Brunico significa non solo sciare nella famosa area sciistica del Plan de Corones, ma godere anche di un’ offerta turistica ampia e articolata che comprende molte attrattive culturali (musei, chiese e monumenti) e un’ ottima cucina con golose specialità locali.

Settimana bianca a Brunico: sciare sulle piste del Plan de Corones

Posta a 838 metri di altitudine, Brunico è una meta di vacanze invernali famosa soprattutto per la sua offerta sportiva e sciistica: si trova infatti nelle immediate vicinanze del comprensorio sciistico del Plan de Corones, che fa parte del complesso Dolomiti Superski, il più grande del mondo. L’ area sciistica di Plan de Corones include oltre a Brunico, anche Valdaora, San Martino in Badia e San Vigilio di Marebbe, località che è possibile raggiungere da Brunico con gli sci ai piedi.

Di queste località, Brunico è quella che offre le piste più impegnative e difficili, come le piste Hernegg, Sylvester e la Piculin che porta in Val Badia (per gli sciatori esperti ci sono infatti 5 piste nere). Sono disponibili anche parecchie piste blu e rosse. Molte piste da sci restano aperte dopo il tramonto e parecchie possibilità di divertimento sono offerte anche agli amanti dello sci alpinismo e dello snowboard (presso l’ impianto Belvedere c’è un divertente snowpark).

Le piste da sci di Brunico, anche se si trovano a quota abbastanza bassa, sono sempre ben innevate grazie all’ ottimo impianto di innevamento programmato e in generale tutte le infrastrutture sono molto moderne ed efficienti.
L’ offerta sportiva di Brunico è completata dal Nature Fitness Park Plan de Corones Dolomiti: un grande parco di nordic walking (è il più grande di tutta Europa), ricco di percorsi di diverso livello di difficoltà.

Cosa vedere a Brunico: musei, chiese e monumenti

Brunico ha molto da offrire a chi cerca non solo svago e sci, ma anche la possibilità di una vacanza culturale. Le cose da vedere sono tante, a cominciare dalle chiese: la chiesa di Santa Caterina, quella del Santo Spirito, la Chiesa Parrocchiale e la Chiesa delle Orsoline sono tutte interessanti.

C’è poi il Castello: un monumento storico di Brunico che è stato costruito nel 1250.
Molto belle architettonicamente sono anche le porte medievali della cittadina di Brunico: la porta delle Orsoline, la porta Floriani, la porta Ragen e la porta Rienza.

A Brunico non mancano i musei: il Museo Civico, il Museo Etnografico (il Museo Provinciale degli usi e costumi di Teodone) e il MMMRipa (un museo sui popoli di montagna).

Specialità e piatti tipici di Brunico


Un viaggio a Brunico è anche una golosa vacanza gastronomia alla scoperta dei sapori della Val Pusteria: sono tante le specialità locali tirolesi da assaggiare a Brunico. Ad esempio gli Schlutzkrapfen: ravioli fatti a mano e ripieni di ricotta e spinaci, generalmente conditi con parmigiano, burro fuso ed erba cipollina.
Ottimo anche il cosiddetto formaggio grigio delle malghe, il Graukäse, che si produce con latte crudo e si accompagna di solito allo Schüttelbrot, pane tipico locale, con olio d’ oliva e cipolle.
Da non perdere anche le Tirtlan: frittelle salate farcite in modo vario (con spinaci e ricotta, con patate, oppure ancora con erba cipollina o noci) da mangiare con la zuppa d’ orzo (ma sono ottime anche da sole!).
Fra i dolci sono deliziosi i tipici biscotti al panpepato.