Un viaggio all’ isola di Pasqua (Cile) dà la possibilità di ammirare dei monumenti davvero maestosi e particolari: si tratta delle sculture Moai, colossali e affascinanti teste di pietra disseminate sulla costa dell’ Isola di Pasqua. Situata nell’ Oceano Pacifico a circa 3600 km di distanza dalle coste del Cile, l’ isola di Pasqua, conosciuta anche come isola di Rapa Nui (ovvero la Grande Isola) merita davvero un viaggio per vedere le famose sculture moai che costellano tutto il suo territorio. L’ origine e lo scopo della costruzione di queste statue resta tuttora avvolto nel mistero, probabilmente furono costruite da non meglio precisate popolazioni indigene in onore dei capi dell’ isola e degli antenati; e probabilmente anche per proteggere l’ isola dalle insidie del mare (infatti tutte le statue rimaste oggi sull’ isola danno le spalle all’ Oceano). In ogni caso furono il prodotto dell’ isolamento in cui vissero gli abitanti di Rapa Nui, isolamento che li portò ad elaborare una cultura del tutto originale di cui queste statue sono una sorprendente espressione.

I moai infatti sono davvero qualcosa di imponente e meraviglioso: di altezza variabile (alcune sono alte “solo” 2 metri e mezzo, altre arrivano anche a 10 metri) e con un peso che può raggiungere anche le 80 tonnellate, si presentano tutte con fronte bassa, naso volitivo, labbra sottili, occhi incassati e lunghe orecchie (quest’ ultima era una caratteristica attribuita alla classe domininante). Gli occhi sono bianchi (sono fatti con il corallo). I moai sono stati creati attraverso la lavorazione della roccia tufacea. Alcune di queste statue dell’ Isola di Pasqua portano anche il “pukao”, ovvero un copricapo a forma di cilindro creato con un tipo di tufo di colore rossastro. I moai venivano scolpiti nelle parti interne dell’ isola, in particolare in una zona sacra sulle pendici del cratere di un vulcano estinto, ovvero il monte Rano Raraku. Solo in seguito erano trasportati (cosa straordinaria, visto il loro peso) con una slitta in legno sulla costa dove quindi erano innalzati. Sull’ isola di Pasqua oggi ci sono più di 600 moai. Il più grande moao è stato rinvenuto nella cava di Rano Raraku e ed è alto ben 21 metri. Se avete in programma un viaggio in Sud America non perdete quindi la possibilità di vedere nell’ Isola di Pasqua: queste straordinarie statue, testimonianza di un passato remoto e misterioso.