Ad un’ora e mezza di volo da Milano, la capitale Sofia è il punto di partenza di un itinerario di viaggio in Bulgaria, che può iniziare da viale Maria Luisa, dove sorge una chiesa ortodossa: la cattedrale di Sveta Nedelia, uno degli edifici più interessanti della città.
La cattedrale di Sveta Nedelia di Sofia è stata eretta su rovine romane e ricostruita nel 1925, dopo l’esplosione di una bomba che aveva come obiettivo lo zar Boris III.
Non lontano, sorge la più famosa cattedrale di Alexander Nevski.
Lasciata la capitale Sofia e andando verso sud, a circa 120 chilometri, si trova il monastero di Rila, a 1.147 metri di altezza, nel cuore di uno spettacolare massiccio.
Fondato nel decimo secolo dall’ eremita Ivan Rilski, patrimonio dell’umaninità dal 1983, oggi il monastero di Rila è abitato da un centinaio di monaci.
La chiesa della Natività, situata al centro del cortile del monastero di Rila, ha la facciata interamente affrescata: grandi pitture murali rappresentano scene dell’inferno e, dentro, l’iconostasi di legno dorato è un esempio unico nei Balcani per dimensioni e bellezza.
Il monastero di Rila è un luogo importante per la storia bulgara: durante la dominazione ottomana non si potevano costruire chiese, così i monasteri nascosti sulle montagne, in luoghi difficilmente raggiungibili, diventarono i luoghi dove proteggere la cultura e i testi cristiani.
Proseguendo ancora verso sud, potete arrivare fino a Plovdiv: la città di respiro occidentale che mescola le caratteristiche orientali con elementi architettonici di gusto viennese.
Sorta su sei colli e attraversata dal fiume Marica, la città di Plovdiv è ricca di siti archeologici romani.
A 30 chilometri da Plovdiv c’è il monastero di Bachkovo: fondato nel 1083, accoglieva in origine una cinquanta di monaci e fu saccheggiato dai turchi tra il XV e il XVI secolo, quindi ricostruito nei primi anni del XVII secolo.
Qui, a maggio di ogni anno, si festeggia l’ icona della Vergine (o Sveta Bogorodiza) che la leggenda vuole sia stata dipinta da San Luca: ricorda la storia popolare di un pastore, scopritore di un’icona della Vergine che, miracolosamente, si riproduceva su diverse rocce.
A questo punto del vostro viaggio in Bulgaria, l’ itinerario può concludersi sulle coste del mar Nero, a Sozopol e Nessebar che, si dice, sia la città col maggior numero di chiese per abitante.
Tra le più famose chiese di Nessebar, c’è la bellissima chiesa di Cristo Pantocratore: del XIII-XIV secolo.
In Bulgaria, la dimensione spirituale si ritrova anche nell’ atto creativo dell’ alfabeto cirillico, in cui la chiesa ha giocato un ruolo cruciale: Cirillo era un monaco, conoscitore dei testi sacri.
Era l’epoca della lotta tra Roma e Bisanzio per l’influenza sui nuovi regni barbarici. Per l’opera di conversione al cristianesimo si rese indispensabile tradurre la Bibbia in una nuova lingua, utilizzando un alfabeto originale. Il compito fu affidato ai due fratelli che conoscevano il greco, il latino e le parlate locali degli slavi: era l’ anno 863, i due fratelli si chiamavano Cirillo e Metodio.
Come arrivare in Bulgaria: voli aerei per Sofia
La compagnia di bandiera è la Bulgaria Air (sito internet www.bulgariaair.it) ed offre voli giornalieri economici da Roma e Milano per Sofia (attenzione però, molti voli sono in flight sharing con l’ Alitalia).
Le linee austriache (www.austrian.it) assicurano collegamenti con Sofia via Vienna tutti i giorni, ed offrono anche voli settimanali con i principali aeroporti sul Mar Nero, Varna e Bourgas. I prezzi sono più alti, ma il servizio è garantito anche nei periodi più critici. C’è la possibilità di accedere a prezzi più vantaggiosi se si prenota con grande anticipo (vedi le offerte Redticket).
Quando partire per un viaggio in Bulgaria
Sono diversi i periodi migliori dell’ anno per partire:
– a maggio per la fioritura delle rose e per la festa dell’ alfabeto cirillico;
– tra giugno e agosto per godersi il mare;
– da dicembre a febbraio c’è anche la stagione sciistica in Bulgaria.
Per la stagione invernale, trovate maggiori informazioni in questi due articoli correlati (cliccate sui link qui sotto):
1- Bulgaria-Settimana bianca economica a Borovets
2- Bulgaria: settimana bianca low cost a Bansko
Come noleggiare un’ auto a Sofia
Viaggiare in auto favorisce un’ estrema libertà di movimento e la
possibilità di raggiungere località lontane dai percorsi turistici.
Per guidare in Bulgaria è sufficiente la patente di guida italiana, la carta verde e l’assicurazione internazionale.
Noleggiare un’ auto in Bulgaria può costare anche meno di 20 euro al
giorno se vi rivolgete alle agenzie locali.
Ecco 3 siti utili da consultare:
– Avtorent best www.avtorent.com
– Hertz www.hertz.bg
– Europcar www.europcar.it
Informazioni utili per un viaggio in Bulgaria
L’ alfabeto è quello cirillico che, dal 2007, è il terzo alfabeto ufficiale dell’ Unione europea.
La valuta in vigore in Bulgaria è il Lev/Leva (1 euro = 1,95 leva). Il consiglio è di cambiare in banca o agli sportelli autorizzati.
Trovate altre informazioni utili sul sito dell’ associazione Italia-Bulgaria:
www.bulgaria-italia.com