Se avete in mente un viaggio nella splendida isola del Borneo (Malesia), consigliamo in particolare di visitare la zona nord occidentale dell’ isola, precisamente sulla costa, dove sorge la bellissima terra di Sara Sarawak, una terra da vedere durante un viaggio nel Borneo. La zona di Sara Sarawak è ricca di splendidi parchi naturali e quello da non perdere durante una vacanza qui è il Gunung Mulu National Park: il parco più grande e bello della zona, che è stato anche dichiarato Patrimonio dell’ Umanità dall’ Unesco. Per raggiungere il parco nazionale di Gunung Mulu a Sara Sarawak potrete scegliere fra due diverse opzioni: la prima e la più comoda è l’ aereo. L’ aereoporto di Mulu è infatti collegato regolarmente con Mulu Miri, Kota Kinabalu e Mulu Miri. Oppure potete scegliere di viaggiare in fiume da Miri, il che vi porterà via più tempo, ma sarà certamente un viaggio entusiasmante. Prendendo un battello da Miri, e poi noleggando una barca, arriverete al Parco in circa 12 ore: sono 100 chilometri di navigazione in paesaggi davvero belli. Per quanto riguarda l’ alloggio, una volta arrivati a destinazione le soluzioni non mancheranno: se volete spendere poco potete soggiornare lungo il fiume in una delle abitazioni messe a disposizione dalla gente del posto, mentre se potete spendere un pò di più allora consigliamo di soggiornare presso il Benarat Inn o presso il Royal Mulu Resort.
Una visita al Parco naturale Nazionale di Gunung Mulu (il cui nome deriva dal monte Mulu, la seconda vetta più alta della zona di Sarawak) è una visita da non perdere durante un viaggio nel Borneo. Famoso per la sue bellissime formazioni carsiche e per le suggestive grotte circondate da un paesaggio meraviglioso e da una rigogliosa foresta, il Parco di Gunung Mulu dà la possibilità di compiere interessanti escursioni e itinerari di viaggio ecoturistico alla scoperta dell’ ambiente naturale del parco. Gunung Mulu vi ammalierà letteralmente: sembra un posto magico con le sue grotte, con le scogliere, le gole e i pinnacoli di roccia che sorgono un pò dappertutto. Fra le grotte è assolutamente da vedere la Grotta di Sawarak, le cui misure dicono tutto sulla sua grandezza: 396 metri di larghezza per 700 metri di lunghezza e più di 70 metri di altezza. Molto suggestive anche le caverne di Benarat e la Grotta del Vento. Da non perdere la Clearwater Cave, così chiamata perchè include uno dei sistemi fluviali sotterranei più grandi del mondo. Il parco di Gunung Mulu è inoltre famoso per le sue formazioni rocciose: da vedere ad esempio la Formazione Mulu, un complesso di rocce arenarie costituitosi tra i 40 e i 90 milioni di anni fa. Notevole anche la fauna del parco, che include il rinoceronte Bucero (l’ animale simbolo del Parco), parecchie specie di pipistrelli (presenti in grandissime quantità nelle grotte, da cui escono la sera in cerca di cibo), alcune specie di mammiferi come la scimmia di Giava, il maiale barbuto, i toporagni, gli scoiattoli, i gibboni, i cervi e il piccolo orso malese Sun Bear (specie diffusa solo nel Sud est Asiatico). Un viaggio nel Parco Nazionale di Gunung Mulu permette anche di ammirare una foresta davvero rigogliosa ricca di numerose specie vegetali: la grande ricchezza e diversità geologica del parco hanno infatti permesso la nascita di piante diverse, come le piante fiorite e i boschi nella zona pianeggiante, i muschi e gli alberi nelle foreste montane inferiori e superiori.
Il periodo estivo che va da Luglio a Settembre è certamente il migliore per programmare un viaggio nell’ isola del Borneo, in particolare nella zona di Sarawak: questo periodo è infatti quello della stagione secca, i temporali sono pochi e il sole accompagnerà praticamente sempre la vostra vacanza nel Borneo. L’ unico inconveniente di un viaggio nel Borneo durante la stagione secca sta nella presenza delle zanzare: ma basta proteggersi efficacemente e il problema è superato. Al contrario è da evitare la stagione umida, ovvero quella che va da Dicembre a Marzo, poichè in questo periodo le precipitazioni sono molto intense, quasi quotidiane e possono dare origine a frane, alluvioni e monsoni.