Con i suoi 1450 chilometri di lunghezza, il Nilo Blu è una formidabile ricchezza d’acqua e di limo fertilizzante. Il grande fiume che nasce da Gish Abay (in Etiopia, Africa orientale) porta con sè il dono della vita, e intorno al fiume si è formata una religiosità che si esprime in monasteri, affreschi e riti. Senza il Nilo Blu non ci sarebbe il mito del Nilo, perchè è questo fiume (il Nilo Blu, lungo oltre il doppio del fiume Po) a fornire la maggior parte dell’ acqua che, attraversando l’ Egitto, raggiunge il Mediterraneo.

I pescatori sul Lago Tana utilizzano le takwaqs per spostarsi sull’acqua: imbarcazioni in tutto simili a quelle usate sul Nilo ai tempi dei Faraoni. Il Lago Tana, con i suoi 3.675 km² di superficie e 1.788 metri di altitudine, è molto ricco di pesce; è ottimo il Tilapia: il persico del Nilo.
Il Nilo Blu o Azzurro (com’è più noto in Italia) o Abay (come lo chiamano gli Etiopi) nasce a Gish Abay, 30 km a sud del Lago Tana, e percorre 1.450 km prima di unirsi al Nilo Bianco proveniente dalla regione equatoriale dei grandi laghi.
Prima della confluenza a Khartoum con il ramo Bianco, la portata media d’ acqua del Nilo Blu è tre volte quella del Nilo Bianco. Il Nilo Blu ha una portata d’ acqua di 2.500 m³/sec con picchi di 8.500 m³/sec, contro gli 880 m³/sec del Nilo Bianco. Mentre la quantità del limo che rende fertili le terre egiziane è in rapporto di 4 a 1.

Nel bacino del Nilo Blu si insediarono fin dal Medioevo chiese e conventi, e le sue sorgenti sono venerate come miracolose dai Cristiani copti che le chiamano “lacrime di Dio”.
Superbamente affrescato, il monastero copto di Lira Kidane Mehret (Madonna del Perdono) sulla penisola di Zeghie è uno dei più spettacolari tra quelli sorti intorno al Lago Tana.
Il monastero di Dega Estefanos, fondato nel 1268 e ricostruito nell’ 800, custodisce invece antichissimi manoscritti e (in apposite teche) le spoglie di cinque imperatori etiopici vissuti tra il XIII e il XVII secolo, tra cui il leggendario Zara Yaqob.

Lungo il corso del Nilo Blu si può ammirare anche lo spettacolo della cascata Tissisat, formata da un profondo scalino roccioso a una trentina di chilometri dall’ uscita del fiume dal Lago Tana. Alta poco meno di 50 metri, durante la stagione delle piogge la cascata Tissisat ha un fronte di oltre 400 metri.

Itinerario di viaggio consigliato sul Nilo Blu

Per un viaggio meraviglioso, ecco i luoghi da non perdere:
– le sorgenti del Nilo Blu a Gish Abay
– il giro del Lago Tana che con i suoi 3.675 chilometri quadrati è l’undicesimo lago d’Africa per superficie (di cui il Nilo Blu è immissario ed emissario)
– visita a Bahar Dar, capoluogo della regione
– visita a Gondar, l’antica capitale dell’impero etiope
– pellegrinaggio negli antichi monasteri (monastero copto di Lira Kidane Mehret sulla penisola di Zeghie e monastero di Dega Estefanos)
– visita della cascata Tissisat.

Vacanze sul Nilo Blu: voli aerei e tour organizzati in Etiopia

Da Milano Malpensa e da Roma Fiumicino si vola giornalmente ad Addis Abeba con Ethiopian Airlines (sito internet: www.ethiopianairlines.it).
La tratta è servita anche da Lufthansa (www.lufthansa.com) e da Turkish Airlines (www.turkishairlines.com).

Giunti nella capitale etiopica di Addis Abeba è consigliabile affidarsi ad un tour operator di esperienza come Kel 12 (sito internet: kel12.com).
In particolare, il pacchetto viaggio “Nord: lungo le rotte dell’Etiopia cristiana” offerto dal tour operator Kel 12 tocca la maggior parte dei luoghi consigliati in questo articolo, aggiungendo anche la visita ad Axum: una sorta di città santa della Chiesa Copta d’Etiopia, le cui rovine sono state dichiarate “patrimonio dell’umanità” dall’ Unesco. Il tour tocca anche le chiese rupestri e interrate di Lalibela.

Un altro valido operatore da consultare è anche Horizons Nomados (sito internet horizonsnomades.com).

Dove dormire: hotel in Etiopia

Indipendentemente dalle scelte del tour operator, queste strutture sono buoni suggerimenti per il viaggiatore.

HOTEL A BAHARDAR
1-Kuriftu Resort and Spa (sito internet: kurifturesortspa.com)
E’ il migliore hotel della città. Dispone di 28 appartamenti con tetti di stoppia nel mezzo di una foresta. Le terrazze e la piscina sono affacciate sul Lago Tana. Ottima la cucina condotta da uno chef maestro nella preparazione del pesce (in genere pescato direttamente dal lago).
2- Un altro valido albergo, che però non si trova sul lago, è l’Abay Minch Lodge (sito internet: abayminchlodge.com). Dispone di belle strutture in un giardino popolato da tantissimi uccelli.

HOTEL A GONDAR
1-Il Florida International Hotel è un albergo dall’architettura contemporanea dotato di 60 camere confortevoli attrezzate con Wi-Fi internet. L’ hotel dispone di sala conferenze, sauna, bagno turco. L’ospitalità è all’occidentale nel cuore di una città storica famosa per i suoi castelli e le sue chiese
(sito internet: floridainternationalhotel.com)

Il periodo migliore per partire in Etiopia

Il periodo migliore per una vacanza sul Nilo Blu va da ottobre fino ad aprile, in coincidenza cioè della stagione secca. In questo periodo la cascata Tissisat è meno spettacolare che nella stagione della piogge quando la sua portata è massima.
La temperatura massima tra ottobre ed aprile varia tra i 24° C e i 29° C. La minima varia tra i 12°C e i 17° C. I giorni di pioggia variano da zero (nel priodo da ottobre a novembre) a 5 giorni al mese (in aprile).

Mappa dell’ itinerario di viaggio sul Nilo Blu