La città dell’amore per eccellenza: questo è per moltissimi turisti la bella Parigi. Se prima raggiungerla, anche solo per una fuga di pochi giorni, era abbastanza problematico, con l’apertura di nuove rotte aeree low cost, visitare Parigi in un weekend non è impossibile.
Servono, però, dei consigli per sapere cosa non perdersi dato che si tratta di una città molto grande e tutta meritevole di essere vista.
Andare alla scoperta della Ville Lumière è un’esperienza decisamente unica, da fare almeno una volta nel corso della propria vita. Carta e penna saranno utili per capire come organizzare al meglio la propria visita se si ha poco tempo a disposizione. Ecco una serie di consigli da tenere sempre a mente.
Tutte le idee per un perfetto itinerario per visitare Parigi in un weekend
Poco più di 48 ore possono bastare per visitare una città bella e ricca come Parigi? La risposta può essere in parte positiva anche se, è bene sottolinearlo, ci si dovrà tornare almeno un’altra volta per completare ciò che si è iniziato.
Se si vuole approfittare di una offerta low cost per Parigi, si deve tenere presente che le cose più importanti da visitare sono tante. La città è divisa tra rive droite e rive gauche, ossia le due rive che si trovano da una parte e dall’altra della Senna, il fiume che attraversa Parigi.
Si può partire dalla rive droite e andare alla scoperta di quelli che sono alcuni punti emblematici della città. Qualche esempio? In questa zona si trovano la bellissima Cattedrale di Notre Dame e l’Hotel de Ville, che altro non è che il municipio della città. Si tratta di due simboli della bella Parigi che, quindi, devono essere visti anche se si ha poco tempo a propria disposizione.
Impossibile perdersi anche il Louvre, uno dei musei più famosi e importanti al mondo, così come non si può non fare un salto in una delle piazze iconiche di Parigi, ossia Place Vendome.
Proseguendo lungo questo itinerario, il consiglio è quello di arrivare sino al palazzo dell’Opera, uno dei più belli ed emblematici di tutta la città.
Dopo aver compiuto questo primo giro, ci si può spostare verso Montmartre, altro quartiere simbolo della città. A questo punto, prima di entrare nel vivo per capire cosa vedere in zona, si deve sottolineare che se si ha poco tempo a propria disposizione il trasporto pubblico potrebbe far perdere del tempo. La soluzione? Scegliere un taxi privato a Parigi, in modo tale da riuscire a muoversi velocemente e in base a quelle che sono le proprie esigenze di tempo.
Altri consigli per visitare Parigi in 48 ore
Dopo la visita a Montmartre e, in particolare, alla Basilica del Sacro Cuore, ci si deve spostare sulla rive gauche per andare ad ammirare la Tour Eiffel, il Pantheon e molto altro.
Si consiglia, poi, di concludere il viaggio con la visita a Place de La Concorde, agli Champs Elysées e all’Arco di Trionfo.
In questo modo si potrà chiudere in bellezza la visita alla città di Parigi, con la consapevolezza di non averla vista tutta, ma solo una piccola seppur bellissima parte.