Al Complesso del Vittoriano di Roma la mostra gratuita Africa  Una nuova Storia fino al 17 Gennaio 2010L’ arte contemporanea africana è in mostra a Roma al Complesso del Vittoriano che fino al 17 Gennaio 2010 apre al pubblico la mostra ad ingresso gratuito intitolata: “Africa ? Una nuova storia”.
Il Complesso del Vittoriano di Roma ospita una grande mostra che vuole far conoscere l’ arte contemporanea africana attraverso 80 opere tra dipinti, sculture, istallazioni, video di 30 artisti di diverse generazioni nati nei Paesi dell’ Africa Sub-Sahariana.
La mostra di Roma “Africa ? Una nuova storia” è divisa in due sezioni:
– “La Collezione Pigozzi di Arte Contemporanea Africana”
che presenta al pubblico dei visitatori opere provenienti dalla raccolta di Jean Pigozzi, il più importante collezionista di arte contemporanea africana;
– “Artisti Africani” è una sezione della mostra costituita dalle opere di artisti indicati da diverse Ambasciate di Paesi africani.

La mostra di Roma sull’ arte contemporanea africana associa opere straordinarie e Storia. La mostra fa emergere un quadro completo dell’ arte africana e contribuisce ad una maggiore visibilità delle opere: gli artisti africani non hanno certo aspettato che l’ Europa desse un nome al loro lavoro per seguire il loro impulso creativo, ma il riconoscimento e la visibilità data con la mostra di Roma riflette un nuovo atteggiamento dell’ arte occidentale che guarda al mondo con occhi diversi.

ROMA – MOSTRA D’ ARTE CONTEMPORANEA
“AFRICA ? UNA NUOVA STORIA”

mostre roma complesso del vittorianoFino al 17 Gennaio 2010

Mostra ad INGRESSO LIBERO gratuito

Location Mostra: Complesso del Vittoriano (Salone Centrale)
Via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali)
Roma

Orario Mostra:
– dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 19.30;
– venerdì e sabato dalle ore 9.30 alle ore 23.30;
– domenica dalle ore 9.30 alle ore 20.30
(L’ ingresso alla mostra è consentito fino a mezz’ ora prima dell’ orario di chiusura)

Per ulteriori informazioni sulla mostra:
tel. 06-6780664

(Fonte: Comunicato Stampa Comune di Roma www.comune.roma.it)