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Se è indubbio che i viaggi “low-cost” siano diventati quelli più utilizzati dal ceto medio italiano, che negli ultimi anni ha visto decrescere significativamente la propria capacità di spesa, è altrettanto innegabile che, di tanto in tanto, cresca il desiderio di potersi concedere un viaggio in qualche località dove l’esborso economico da sostenere non sia certamente contenuto.

D’altro canto, ogni angolo del mondo è ricco di località suggestive e particolarmente interessanti. Ne sappiamo qualcosa noi italiani, che abbiamo il privilegio di poter vivere in una nazione ricca di bellezze naturali e artistiche senza eguali nel mondo, amata ed adorata dalla maggior parte dei turisti stranieri.

Viaggiare in posti da sogno senza ledere la disponibilità economica del nucleo familiare

La voglia di conoscere altre culture, però, è insita in ogni essere umano. E la voglia di potersi concedere il “lusso” di un viaggio in un posto – vicino o lontano dai confini nazionali – dal costo certamente non contenuto, spesso prende il sopravvento. È opportuno, tuttavia, che questa spesa sia sostenuta con consapevolezza ed equilibrio, evitando che lo stessa vada ad incidere sul bilancio familiare, spesso appeso ad un sottilissimo filo.

In questo caso, onde evitare di andare ad intaccare una parte della propria liquidità o dei risparmi faticosamente accantonati, la soluzione di un prestito personale di importo contenuto, come quelli esposti sul portale finanziario indipendente Prestitiperte.com, che sia in grado di sovvenzionare la spesa complessiva da sostenere e lasciare intatta la liquidità a disposizione del nucleo familiare.

È possibile, oltretutto, richiedere un prestito ottenendo una risposta in tempi decisamente celeri, talvolta inferiori alle due ore di attesa, scegliendo di poter rimborsare il finanziamento da un minimo di 12 mesi fino ad un massimo di 120, senza dover specificare il motivo per il quale si inoltra la richiesta. Massima privacy e tempi di risposta veloci, per poter sapere, sin da subito, se esiste la possibilità di organizzare il viaggio tanto desiderato.

Tre le mete non “low-cost” predilette dai turisti italiani, un posto particolare spetta, di diritto, all’isola di Bora Bora, presente nella Polinesia francese. Una località riconosciuta, universalmente, come tra le più belle ed emozionanti del mondo, meta di vip e personaggi influenti del mondo politico, industriale e finanziario. Un luogo tropicale mozzafiato, che obbliga, per quanto ovvio, ad allentare significativamente i cordoni del portafoglio per poter trascorrere un’indimenticabile settimana.

I posti più “cari” che adorano visitare gli italiani

Un’altra meta che val bene un finanziamento, particolarmente amata dai cittadini del Belpaese, è New York, la “Grande Mela”. Una città dove il costo della vita è decisamente elevato, come testimoniano i prezzi, certamente non bassi, di ristoranti e alberghi, anche quelli non lussuosi. D’altro canto, New York è la città più “cara” degli States. E tutto ciò si riflette, per quanto ovvio, anche sui turisti, che devono mettere in conto una spesa piuttosto salata se vogliono visitare la Statua della Libertà e le altre bellezze presenti.

Il sogno di molti, però, è rappresentato dall’Australia o dal Giappone, località distanti non solo dal punto di vista geografico, ma anche, se non soprattutto, culturale. Recarsi a Sydney o a Tokyo, ad esempio, è in grado di far comprendere come le culture oceaniche ed asiatiche siano totalmente differenti rispetto a quella europea, oltre alla possibilità di visitare innumerevoli bellezze artistiche. Il tutto, però, ad un costo non contenuto.

Un viaggio oneroso, tuttavia, può essere affrontato anche senza dover allontanarsi in modo significativo dal nostro paese. Basti pensare, ad esempio, a Montecarlo, che, nonostante sia posta al confine del nostro paese, comporta un significativo esborso dal punto di vista economico. Una città lussuosa, dal costo piuttosto proibitivo anche solo per la permanenza di un weekend.