Per un neopatentato suona sicuramente strano sentire parlare di revisione dell’automobile ma, a seguito di qualche anno, ci si abituerà all’idea di un intervento che avviene con una certa cadenza, per motivi che sono sanciti sì dal Codice della Strada ma che, allo stesso tempo, hanno a che fare con la sicurezza del cittadino e con la salvaguardia di quest’ultimo. La revisione dell’automobile, infatti, è una tipologia di intervento fondamentale, per scongiurare problematiche che riguardano un’auto che non viene controllata da tempo e che potrebbe, per questo motivo, andare incontro ad un guasto, un malfunzionamento o, addirittura, un incidente improvviso. Per questo motivo, è importante ricordare ogni quanto fare la revisione dell’auto e perché è utile, suggerendo anche alcuni interventi preventivi che possono accelerare il processo di revisione generale.
Ogni quanto fare la revisione dell’auto?
La revisione della propria automobile avviene con una cadenza fissa di due anni, mentre per i neopatentati la tempistica è differente: questi ultimi, infatti, dovranno realizzare il primo intervento di revisione della propria automobile a quattro anni di distanza dall’ottenimento del foglio rosa. Il processo di revisione della vettura può essere effettuato presso la motorizzazione civile o in alcune officine specializzate e riconosciute dal Codice della Strada, che permettono, generalmente, di ottenere degli interventi che siano molto più veloci e maggiormente risolutivi. Per quanto effettuare la revisione presso la motorizzazione civile sia più conveniente, economicamente parlando, infatti, la revisione dell’automobile presso un’officina specializzata potrà avvenire senza attendere delle lunghe tempistiche e, soprattutto, con interventi maggiormente mirati per la maggiore salvaguardia possibile del conducente.
Detto questo, tutti e due gli interventi possibili sono assolutamente leciti e specializzati, per cui, qualora ci sia qualcosa che non va, sarà opportunamente segnalato. Nel caso in cui ci si voglia affidare ad un intervento privato di revisione, il consiglio è quello di guardare ad alcune piattaforme che operano nel campo, tra cui gli addetti ai lavori della revisione auto roma, che permetteranno di risolvere la pratica in tempi brevi e con la massima sicurezza possibile.
Perché è utile la revisione dell’auto
Per quanto, per molte persone, la revisione dell’automobile sia un processo piuttosto fastidioso e soltanto obbligatorio, in realtà si tratta di una misura che viene pensata per la sicurezza del conducente e della Strada. In effetti, la revisione del veicolo obbliga il conducente ad effettuare, o preventivamente o a seguito di un esito negativo, i controlli di manutenzione della propria vettura, affinché possa essere scongiurato un qualsiasi tipo di malfunzionamento o guasto improvviso, che metterebbe in pericolo conducente e passeggeri. Grazie alla revisione, dunque, si può avere una certa cadenza fissa di intervento sull’automobile, così da tenere il mezzo di trasporto al sicuro.
Interventi preventivi da realizzare prima della revisione dell’auto
Stabilito quando e in che modo realizzare la revisione dell’automobile, si consigliano alcuni interventi preventivi che, sicuramente, permetteranno di rendere il processo di revisione maggiormente veloce e con esito positivo. Generalmente, la revisione dell’automobile dura all’incirca 15 minuti, con controlli che vengono realizzati sulle componenti fondamentali, adibite alla circolazione corretta del veicolo. Per questo motivo, di sicuro sarà utile far controllare motore, radiatore e altre componenti meccaniche della propria automobile, per poi passare agli pneumatici, alla ruota di scorta e alla corretta visibilità del veicolo, che viene assicurata dallo stato di pulizia e di manutenzione dei finestrini della propria automobile che, qualora presentino delle schegge o dei graffi, comportano la mancata idoneità. Infine, è utile anche controllare preventivamente gli specchietti retrovisori, sia all’interno che all’esterno della vettura. Si tratta, infatti, i componenti fondamentali per la corretta visibilità, oltre che per la sicurezza del conducente su strada, in manovre di retromarcia o parcheggio.
