In un itinerario di viaggio in Puglia, ecco 4 borghi da visitare.

VICO DEL GARGANO (provincia di Foggia): VACANZE IN PUGLIA

Le origini antiche di Vico del Gargano (risale al 970) si vedono ancora nei grandi portali in pietra, nelle inferriate, negli stemmi in legno e nelle caratteristiche case con i comignoli. Vico del Gargano si trova in provincia di Foggia, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano. Vico del Gargano ha molte chiese interessanti da visitare in un itinerario di viaggio in Puglia, tra cui la chiesa della Matrice con gli 11 altari e la chiesa di Santa Maria degli Angeli, ricca di opere d’ arte. Uno dei punti più conosciuti di Vico del Gargano è però il “vicolo del bacio”, largo non più di 50 centimetri e lungo meno di 30 metri: fortuna garantita per gli innamorati che si abbracciano lì ! Provare non costa nulla !

DOVE DORMIRE:

La Chiusa delle More è un casale costruito all’ inizio del XVI secolo tra gli ulivi, a 500 metri dal mare, in località Padula, Peschici (Foggia), sito internet www.lachiusadellemore.it; il costo di un soggiorno va da €200.

DOVE MANGIARE:

Il Trabucco di Mimi è un ristorante sul mare a Peschici. Sono squisite le mezze maniche con polpa di cefalo e borragine di campo e le orecchiette con scampi e asparagi. Il ristorante si trova in località Punta San Nicola, tel 0884-962556, sito internet www.altrabucco.it; il costo di un pasto va da €40.

BOVINO (provincia di Foggia): VACANZE IN PUGLIA

Bovino è in bilico tra la Puglia e la Campania. La scenografia di questo borgo in provincia di Foggia è suggestiva, con la sua pavimentazione in pietra di fiume, le abitazioni con volte a botte in mattoncini e gli oltre ottocento portali, spesso opera di maestri scalpellini locali. Affacciato sul fiume Cervaro nella piana del Tavoliere delle Puglie, nel centro storico di Bovino si trovano il Castello Ducale, la Cattedrale, la Chiesa di San Pietro e il Museo Civico Carlo Gaetano Nicastro. E’ bello capitare a Bovino anche durante il pellegrinaggio al Santuario di Valleverde (prima domenica di maggio) o per la fiera di San Celestino Martire (seconda domenica di ottobre).

DOVE MANGIARE:

La Cantina è un ristorante con venticinque posti a sedere, cucina tipica e prodotti locali. Famosi qui sono i salumi e i formaggi alle erbe. Il ristorante si trova in via Barone 1 a Bovino; il costo di un pasto va da €30.

DOVE DORMIRE:

L’ Hotel Residenza Ducale a Bovino offre l’ opportunità di soggiornare in un castello normanno. L’ hotel si trova in via Guevara 1, sito internet www.residenzaducale.it; il costo di un soggiorno va da €75.

PALAMARIGGI (provincia di Lecce, Salento): VACANZE IN PUGLIA

Vicinissimo a Otranto, in pieno Salento, Palmariggi è un antico paese con tanto di mura e castello. Tra uliveti e macchia mediterranea, Palmariggi ha fatto da sfondo al film Senza arte né Parte di Antonio Albanese, diventato qui cittadino onorario ! Oltre che per la Via Crucis artistica, per la Cappella della Madonna della Palma, per il castello e per i suoi palazzi con i balconi settecenteschi in pietra leccese, è bello capitare a Palmariggi anche ad ottobre durante “Lu Paniri te e site”: la festa del melograno, simbolo di fertilità e di abbondanza. I frutti ornano le case e tutti gli abitanti si impegnano nella raccolta delle bacche, con cui poi si fanno dolci, liquori, grappe e gelato, serviti tra musica e balli.

DOVE MANGIARE

Alla Tenuta Sant’ Andrea vengono utilizzati i prodotti ottenuti dall’ azienda agricola. Il ristorante si trova in via dei Pellai 11 a Maglie, tel. 0836-354417; il costo di un pasto va da €30.

DOVE DORMIRE:

La Masseria dei 12 Granai prende il nome dai suoi 12 granai sotterranei (ipogei). L’ albergo si trova a Minervino di Lecce, sito internet www.12granai.it; il costo di un soggiorno va da €58.

SPECCHIA (provincia di Lecce, Salento): VACANZE IN PUGLIA

Specchia è fatta da stradine chiuse al traffico, portali barocchi, logge in ferro battuto, fregi, statue ed edicole votive. In questo comune in provincia di Lecce è ancora oggi evidente l’ impianto medievale, anche se delle antiche mura rimangono solo alcuni frammenti. Da vedere rimane comunque molto a Specchia: il castello Risolo, la cappella di S. Caterina Martire tutta affrescata, e le tantissime chiese. Curioso, poi, il frantoio ipogeo recentemente restaurato, testimonianza dell’ importanza per Specchia della produzione dell’ olio.

DOVE DORMIRE:

L’ Albergo Diffuso di Specchia è costituito da un insieme di antiche case del centro gestite dalla cooperativa Mediterrae in via Umberto 122, tel 0833-539277; il costo di un soggiorno va da €70 per minimo 3 notti.

DOVE MANGIARE:

Al ristorante Corte Degli Aranci c’è un’ ottima cucina salentina: antipasti di mare e di terra e i primi con pasta fresca. Il ristorante si trova in via Matteotti 54 a Specchia, tel 0833-535381; il costo di un pasto va da €25.