E’ davvero impossibile non amare la Sardegna: è selvaggia, è in mezzo al Mediterraneo, ha una storia straordinaria e una vitalità davvero unica. Il popolo sardo è un popolo vero, e chi viene qui in vacanza ha la possibilità di vedere posti bellissimi ma soprattutto di ritrovarsi con gente che, al di là dei luoghi comuni, è molto aperta. In un itinerario di viaggio, la Sardegna è tutta da scoprire con i suoi luoghi di interesse storico, ar­cheologico, ambientale e sociale. Ma un viaggio in Sardegna è anche la scoperta della Sardegna diversa e poco conosciuta, per vacanza alternativa nel vero spirito dei sardi.

IL SITO ARCHEOLOGICO DI BARUMINI: i villaggi nuragici della Sardegna

La civiltà nuragica rappresenta per la Sar­degna la genesi del popolo: sparsi per tutta la Sardegna ci sono circa settemila insediamenti, anche se molti sono andati distrutti. Ma il sito archeologico di Barumini, patrimonio mondiale dell’ umanità, è uno dei villaggi nuragici più importanti e ben tenuti della Sardegna, un posto che ha un’ energia, una magia e una forza veramente uniche. Il sito archeologico di Barumini si raggiunge percorrendo la statale 131: al km 40,900 c’è il bivio per Barumini (il paese è al km 19,9). Si prosegue quindi per Tuili per circa 1 km.

IL TEMPIO PUNICO-NORMANNO DI ANTAS IN SARDEGNA

In Sardegna ci sono posti particolari da visitare come il Tem­pio punico-romano di Antas, perduto nel niente: intorno puoi vedere solo pecore.

Sulla statale 126, in direzione di Fluminimaggiore, pochi chilometri dopo la deviazione per Buggerru, si incontra (sulla destra) la strada bianca che conduce al Tem­pio punico-romano di Antas, un luogo da visitare in un itinerario di viaggio in Sardegna.

LA BASILICA DI SANT’ ANTIOCO DI BISARCIO (ORZIERI-SASSARI): da vedere in un viaggio in Sardegna

Un altro posto bellissimo, immerso nel nulla, da vedere in una vacanza in Sardegna è la Basilica di Sant’ Antioco di Bisarcio (si trova ad Ozieri, in provincia di Sassari, sulla statale 597 da Oschiri a Ploaghe). La Basilica di Sant’ Antioco di Bisarcio è una grande e meravigliosa chiesa romanico-pisana costruita in pietra vulcanica (prove­niente da cave locali) da maestranze francesi. Perfetta­mente conservata, la basilica appare come un meraviglioso rega­lo su un colle roccioso circondato dal niente, a parte le pecore che pascolano, sulla strada che va da Olbia a Sassari. La sera, quando è illuminata, la basilica è un luogo straordinario da ammirare.

L’ ISOLA DELLA FORADADA AD ALGHERO: itinerario di viaggio in Sardegna

L’ isola della Foradada, ad Alghero davanti a Capo Caccia, è una sorta di scoglio emerso dal mare dove si può entrare all’ interno. L’ isola della Foradada rappre­senta forse una delle località balneari più belle di tutta la Sardegna. L’ isola prende il nome dal suo aspetto “forato”: l’ acqua ha infatti scavato nel corso dei secoli diverse grotte. Il bianco della roccia calcarea si fonde con le infinite sfumature verdi e blu della natura cir­costante, regalando colori unici e inattesi in una vacanza in Sardegna.

L’ ANFITEATRO DI CAGLIARI IN SARDEGNA

L’ anfiteatro di Cagliari è uno degli esempi più belli e importanti di edificio pubblico della Sardegna romana (si trova in via Sant’ Ignazio da Laconi, a Cagliari). La maestosa opera ellittica sopravvive soltanto nella parte scavata nella roccia, la zona appoggiata al colle di Buon Cammino. La parte costruita dai romani non c’è più, ma l’ im­patto dell’ anfiteatro di Cagliari è comunque qualcosa di grandioso. L’ anfitea­tro è però un tema molto controverso: si dibatte da anni sulla necessità di ren­dere questo spazio adatto a concerti con strutture più o meno invasive. La soprintendenza ai beni archeologici ha già negato qualunque permesso, perché l’ anfiteatro soffre troppo per colpa dell’ impalcatura di le­gno che da molti anni pesa sulle gradinate.

NELLA CAMPAGNA DEL SUPRAMONTE A SU GOLOGONE PER MANGIARE IN UN RISTORANTE TIPICO SARDO

Per mangiare e per i buongustai c’è Su Gologone: è un ottimo ristorante di carne legato alla cucina tradizionale sarda, immerso nella campagna del Supramonte, tra profumi di mirto e rosmarino, vicino a una fonte molto famosa (vedi foto qui di lato a sinistra) che sgorga direttamente dalla parete di granito (il ristorante si trova in località Su Galogone, Oliena-Nuoro, per informazioni e prenotazioni tel 0784-287512). Oltre al ristorante c’è un accoglientissimo relais, proprio a misura d’ uomo. Questo è un luogo che riesce a legare il concetto di ospitalità con una dimen­sione internazionale.