Per chi ama camminare e fare trekking, ci sono tour organizzati a piedi anche nel deserto.
Se arrivi a piedi in un posto la gente ti accoglie, è cordiale, ti apre la porta di casa. Camminare è un modo più delicato per entrare in contatto con i luoghi e le persone: hai tutto il tempo per assimilarli.
Quando cammini per quattro o sei ore di seguito arrivi stanco alla sera: la fatica più grande è alzarsi e ricominciare il giorno dopo, ma dura un attimo. Pesa di più il fatto di dover rinunciare (a volte) al comfort di una doccia.
Avere una struttura alte spalle che si occupa di tutto, di portarti i bagagli, di preparare il campo o l’alloggio per la notte, fa sentire più tranquilli in un viaggio di questo tipo.
E’ bene scegliere operatori che si appoggiano a guide locali per gli spostamenti: conoscono perfettamente territorio e abitudini, e aiutano ad adattarsi all’ambiente e al ritmo.
Non sono molti i tour operator che organizzano viaggi a piedi. Il migliore (per esperienza ed offerte) è Kel12 con trekking in tutto il mondo; potete consultare il sito internet www.kel12.com
Il sito “Spazi d’ avventura” è invece specializzato in Africa sahariana e subsahariana, anche con uso di fuoristrada; sito internet: www.spazidavventura.com