Los Angeles è una città degli Stati Uniti tutta da vivere: spiagge infinite, baie suggestive, ragazze in bikini e surfisti. Il mito della California inizia da Malibù e continua a Santa Monica in un itinerario di viaggio di 3 giorni per ripercorrere i luoghi della gloriosa Hollywood e non rinunciando ad un pizzico di mondanità nei club.

GUIDA VIAGGIO-ITINERARIO

1° GIORNO: MALIBù, SANTA MONICA E UN TUFFO NELL’ OCEANO

Scendendo lungo la costa si arriva a Malibù: meta per eccellenza dei divi di Hollywood. Qui le cifre sono decisamente astronomiche, dai caffè che fiancheggiano l’ autostrada alle boutique più lussuose. Un tempo la 20th Century-Fox possedeva ben 800 ettari di parco, un set ideale per film come Mash e Il pianeta delie Scimmie, che abilmente modificato con piante tropicali e qualche accorgimento sonoro divenne un ambiente ad hoc per girare South Pacific e Tarzan. Malibù è uno dei luoghi più adatti per fare surf e, trovato un buon istruttore, vale proprio la pena non perdere l’ occasione ! E’ infatti possibile noleggiare le tavole da surf anche solo per un’ oretta. L’ acqua è un pò fredda, del resto si ha a che fare con l’ Oceano Pacifico. Lasciata la spiaggia di Malibù, si può raggiungere la Baia di Santa Monica, la punta di diamante della costa di Los Angeles: in quest’ angolo di paradiso sole, spiaggia, surf e ragazze in bikini sono le parole d’ ordine. Diverse parti della baia sono rimaste selvagge ed è proprio questa insolita bellezza primitiva che la contraddistingue.

Oltre al mare, approfittate per fare anche una passeggiata in centro lungo la Third Street Promenade: un susseguirsi di bar, cinema, negozi, chioschi, musei e librerie di ogni tipo. Qui ci si può fermare anche per il pranzo e concedersi un paio d’ ore di relax all’ ombra delle palme. Proseguendo nell’ itinerario di viaggio, si arriva a Los Angeles verso sera dove ci si può sistemare in albergo. Dopo una bella doccia si può uscire per la cena e poi passeggiare lungo i Boulevard.

2° GIORNO: BEVERLY HILLS, IL MUSEUM OF TELEVISION AND RADIO E UNA NOTTE BRAVA A LOS ANGELES

Il secondo giorno si può visitare Beverly Hills, la zona residenziale per eccellenza del mondo dello spettacolo: un susseguirsi di ville costosissime, immensi giardini con fontane e piscine. Di fronte a tanto sfarzo è impossibile non sognare ! Passeggiando davanti alle vetrine saltano subito all’ occhio grandi marche quali Maserati, Lotus, Armani, Cavalli e altre prestigiose firme italiane e francesi. In mattinata si può visitare il Museum of Television and Radio con decine di apparecchi esposti. Sulle poltrone del salone principale è invece possibile assistere ad una serie di notiziari e programmi tv (suddivisi in spezzoni) delle varie epoche tele e radiofoniche, dal loro debutto ai giorni nostri. Usciti dal museo si può fare una passeggiata sotto i portici fino a intravedere il Beverly Hills Hotel, nido d’ amore di grandi attori come Richard Burton ed Elizabeth Taylor, nonché covo di appuntamenti galanti come quelli tra Marylin Monroe con John e Robert Kennedy. Dopo una breve sosta per il pranzo, ci si può tuffare nel tour organizzato alle ville dei divi, nella speranza di riuscire a vedere qualche vip, oppure mettersi in posa per una foto davanti al cancello della villa del grandissimo attore James Stewart e fotografare la “villa dello scandalo” di Lana Turner, dove si dice che la figlia della star abbia ucciso a coltellate l’ amante della madre. Los Angeles è anche una città da vivere la notte con luci colorate, insegne intermittenti, un traffico da paura, un caos fatto di realtà, mito e pura fantasia.
L’ Axis è una delle discoteche più alla moda di Los Angeles, con uno spettacolo incredibile di luci, musica, gente e cocktail… un delirio unico per una “notte brava” a Los Angeles !

3° GIORNO: PARAMOUNT STUDIOS E BAR MARMONT

Il giorno dopo la “baldoria”, si può andare a Sunset Strip: il viale più ricco e animato dove si trovano alcuni dei nightclub più celebri dell’ intera California. Lungo la via appaiono il Viper Room, al numero 8852: un locale di musica live molto conosciuto in zona, di proprietà dell’ attore Johnny Depp. L’ Hayatt Hotel è invece l’ albergo delle rock star dove alloggiò perfino Jim Morrison durante un tour con i Doors. Lungo il percorso l’ attenzione è continuamente distratta dagli immensi cartelloni pubblicitari appesi ovunque, che concorrono in un certo senso a rendere reale l’ immaginario di questa America moderna, adrenalinica, piena di risorse e di sorprese. Dopo pranzo è il turno dei Paramount Studios, gli unici ad avere ancora sede a Hollywood. Qui è possibile prendere parte ad un tour di due ore, che permette di scoprire nel dettaglio la storia della casa cinematografica e cogliere l’ occasione anche per vedere il “dietro le quinte” dei più celebri film. Uscendo dagli Studios, si può salire al volo sul primo taxi libero e arrivare al teatro cinese, la meta più popolare di Hollywood, dove il reportage fotografico è d’ obbligo. Il tramonto qui è uno spettacolo: si riflette sugli alti grattacieli argentei, nelle vetrine delle boutique, tra le ville ed i palazzi che la circondano. Ci si può dirigere sulla Walk of Fame: il leggendario marciapiede delle celebrità. L’ itinerario di viaggio prosegue poi in hotel per la cena, ma la serata non finisce certo qui: dopo cena si può andare al Bar Marmont, un locale di tendenza dove non è così raro riuscire ad incontrare qualche vip.