In un itinerario di viaggio in Veneto tra i Colli Asolani, la cittadina di ASOLO (in provincia di Treviso) è davvero suggestiva da vdere. Asolo è infatti una città incastonata tra le colline, ed è disegnata da mura medievali e strade a portici con palazzetti affrescati che convergono nella piazza Maggiore. Fra i personaggi illustri che nella storia hanno scelta Asolo come residenza, c’è la leggendaria Caterina Cornaro (già regina di Cipro) che alla fine del ‘400 stabilì ad Asolo una corte d’ eccezionale profilo artistico. Mentre Eleonora Duse (la “divina” del teatro italiano del primo ‘900) volle essere sepolta ad Asolo. Visitare Asolo è gradevole in ogni stagione, sopratutto in bicicletta: si gira per le strade tranquille di Asolo passando di bottega in bottega tra tessuti e ricami, ceramiche d’ arte, oggetti d’ antiquariato (il mercatino di Asolo si tiene ogni seconda domenica del mese). L’ orizzonte dei Colli Asolani spazia dal Monte Grappa alla valle del Piave: si può immaginare un triangolo fra Bassano del Grappa, Montebelluna e Valdobbiadene, segnato lungo il perimetro dalle strade a maggiore percorrenza. All’ interno di questo triangolo ci si può spostare liberamente in bicicletta. Tra le prime mete da visitare nei dintorni di Asolo, c’è il paese di PAGNANO (frazione del comune di Asolo). A Pagnano potete visitare il “maglio”: l’ officina del fabbro con tutta la meccanica ancora mossa da ruote ad acqua com’ era nel ‘400.
Un itinerario definito “classico” per il cicloturismo è l’ anello di 32 km che da da Asolo si dirige inizialmente verso Castelcucco. In questo percorso si può ammirare il paesaggio dei Colli Asolani fatto di vigne e oliveti, con il tocco mediterraneo dei cipressi, e più in alto i boschi di castagni. Si arriva così a POSSAGNO, paese d’ origine del Canova, massimo scultore dell’ età neoclassica. A Possagno potete visitare la casa natale del Canova e l’ annesso museo, firmato da Carlo Scarpa, concludendo con il Tempio, dove l’ artista è sepolto. Riprendete poi il vostro itinerario di viaggio tagliando verso CORNUDA, che rappresenta la porta sulla verde dorsale del MONTELLO, una delle zone gastronomiche più felici della Marca Trevigiana. La tappa successiva dell’ itinerario di viaggio sui Colli Asolani è MASER, con sosta a villa Barbaro, (architettura del Palladio e pittura del Veronese). Proprio qui si incrocia la “Strada dei Vini del Montello e dei Colli Asolani”, con il Prosecco e i vini rossi da uve Merlot e Cabernet. La proposta gastronomica va dal radicchio rosso ai formaggi del Piave e del Grappa, dagli spiedi alla tradizionale “sopa coada” (una zuppa di pane con polpe di piccione torresano).
Oltre a Possagno, le altre mete di viaggio entro un raggio di 20 chilometri sono: BASSANO DEL GRAPPA (con il Ponte degli Alpini, la ceramica d’ arte e le storiche distillerie), MAROSTICA (borgo medievale celebre per la partita a scacchi in piazza e la stagione delle ciliegie), CITTADELLA (pittoresca città murata, scenario di rievocazioni storiche), CASTELFRANCO (altra deliziosa città da visitare, con un capolavoro del Giorgione nel Duomo).
Una vacanza sui Colli Asolani del Veneto è alla portata di ogni tasca: per soggiornare è possibile scegliere dagli alberghi alle locande, per mangiare si può scegliere tra ristoranti ed enoteche.