L’ Etna della Sicilia (in provincia di Catania) è il mag­giore vulcano d’ Europa. Osser­vato da Catania, lo stesso Etna può modifi­care il suo profilo anno dopo anno. In un itinerario di viaggio in Sicilia, non può mancare una visita dell’ Etna.
Gli accessi principali sono due: il primo da Linguaglossa e da Piano Provenzana, sul ver­sante nord, quello più selvaggio, risparmia­to dall’ abusivismo edilizio; il secondo da Zafferana, sul versante sud, servendosi della funi­via e delle jeep che portano ogni giorno i tu­risti sull’ Etna. Sono circa un milio­ne i visitatori che transitano ogni anno lun­go la strada che sale al Rifugio Sapienza. Dal 1987 è stato istituito il Parco dell’ Etna, una riserva regionale che sta provvedendo a segnalare sentieri e percorsi escursionisti­ci. Una rete di rifugi permette di frazionare in più giorni la visita dell’ immenso cono della montagna dell’ Etna, che ha una superficie di oltre 1200 chilometri quadrati. L’ Etna infatti non è solo un cratere: le zone più affascinanti si celano sulle pendi­ci, lungo i remoti versanti occidentali sol­cati dalla cosiddetta “pista altomontana”.

ESCURSIONI GUIDATE SULL’ ETNA (VACANZE IN SICILIA-CATANIA)


Uno dei tragitti più avvincenti, fra crateri e fu­marole, è quello che percorre il versante nord del vulcano. L’ escursione, che dura l’ intera giornata e prevede anche il transito in una grot­ta di scorrimento lavico, va fatta in compagnia di guide esperte (64 euro con servizio di trasporto dall’ albergo e picnic all’ aperto; 48 per gli stu­denti al di sotto dei 24 anni). Chi preferisce qual­cosa di meno impegnativo, può optare per mez­za giornata nella Valle del Bove, alla scoperta dell’ Etna meno conosciuto (44 euro, trasporto compreso).
Per informazioni sulle escursioni, sito internet: www.etnaescursioni.com

PARAPENDIO SULL’ ETNA CON LA SCUOLA DI VOLO

Per vivere due emozioni in un colpo solo (quella of­ferta dal panorama selvaggio che si gode dall’ al­to del vulcano e quella di buttarsi dalle rocce che sovrastano Taormina, in tutta sicurez­za naturalmente !), ci si può affidare alla scuola di volo sportivo Etna Fly (sito internet: www.etnafly.com), che effettua lanci anche in parapendio biposto da 900 metri di altezza, con vista che spazia dalla Calabria fino a Catania.

ETNA E DINTORNI: COSA VEDERE IN SICILIA. IL PARCO FLUVIALE DELL’ ALCANTARA E IL PARCO DEI DIVERTIMENTI ETNALAND

Pochi chilometri separano due fra le aree naturalistiche più affascinanti d’ Italia, il Parco regiona­le dell’ Etna (sito internet: www.parcoetna.ct.it) e il Parco fluviale
dell’ Alcantara
(sito internet: www.parcoalcantara.it), un corso d’ acqua che dai Nebrodi arriva al mare dopo aver percor­so spettacolari gole. Non troppo lontano, infine, si trova un terzo parco, ma di tutt’ altra natura: è il parco dei divertimenti Etnaland (Belpasso, tel 095-9897101; sito internet: www.etnaland.eu): scivoli, giochi d’ acqua e attrazioni per il divertimento di grandi e bambini.

DOVE MANGIARE E DOVE DORMIRE IN SICILIA (ETNA-CATANIA)

AGRITURISMO FERMATA SPULIGNI
Rispetto per l’ ambiente e per il ciclo della natura, commercio equo e solidale, promozione dei pro­dotti del territorio: è quanto offre Fermata Spuligni (Zafferana Etnea, via Matteotti 1-5, tel 095-7082059; sito internet: www.fermataspuligni.com): un agriturismo con ottima cucina. Notte e prima colazione costano a partire da 40 euro a persona, mezza pensione a 65 euro.

AGRITURISMO KIKAJON
Alle pendici del vulcano, si trova invece l’ agrituri­smo Kikajon (Linguaglossa, contrada Sciaramanica; Sito Internet: www.kikajon.it): in posizione strategica fra l’ Etna e lo Ionio. Offre b&b a parti­re da 30 euro a persona (in camera doppia); 20 euro in più per la mezza pensione.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Turismo Catania
Tel. 095-0937024