Siete degli amanti delle due ruote e state per organizzare un bel viaggio on the road per andare alla scoperta di qualche zona d’Italia che ancora non conoscete o che volete scoprire meglio? Allora la Toscana diventa l’opzione numero uno, soprattutto per via del fatto che offre dei percorsi davvero spettacolari e meravigliosi.
In quanto a paesaggi mozzafiato, la Toscana non è certo inferiore a qualsiasi altra regione italiana. Se poi si unisce il mangiare e il bere bene, allora diventa sicuramente la meta prediletta di tantissimi motociclisti che vogliono farsi un bel viaggio strutturato in percorsi tutti da scoprire.
Itinerari in Toscana tra paesaggi di ogni tipo
In Toscana, ad esempio, c’è la fortuna di poter combinare mare, montagna, collina e campagna. insomma, c’è veramente di tutto e per tutti i gusti. E, per una volta, è bello anche provare dei percorsi alternativi, evitando di puntare sempre e comunque su quei percorsi che si arrampicano sul Muraglione, sulla Colla e sul Giogo.
Un ottimo itinerario che si può provare quello che permetterà di scoprire non solo tutte le meraviglie naturali che caratterizzano la famosa zona del Chianti, ma anche quelle della Val d’Orcia. Si parte da Firenze, per poi attraversare la zona del Chianti Senese: da queste parti, c’è la possibilità di ammirare anche delle splendide rovine etrusche, come ad esempio la necropoli del Poggino, oppure il Tumulo di Montecalvario.
Nel caso in cui vogliate puntare su un itinerario all’interno della Maremma Toscana, allora Marina di Grosseto diventa una base di partenza perfetta. Una zona che permette di godersi tutta la tranquillità e la bellezza paesaggistica di strade che si incuneano nei boschi, oppure presentano il mare di fianco o, ancora, sembrano quasi disegnate sulle curve che fanno capolino sui monti.
Queste zone sono particolarmente apprezzate per via dei paesaggi mutevoli: un percorso circolare, con partenza e arrivo a Marina di Grosseto, è senz’altro la soluzione migliore. Dopo pochi chilometri, non si può che fare tappa a Castiglione della Pescaia, alla scoperta del centro storico e del castello che domina tutto il borgo, oltre che di un mare meraviglioso.
Un salto a Follonica è d’obbligo, anche solo per dare un’occhiata ai vari borghi vecchi che meritano una visita, seppur di sfuggita. Il Viale dei Cipressi di Bolgheri è altrettanto imperdibile, mentre le curve delle Colline Metallifere portano allo spettacolare Monte Amiata.
Itinerari sulle strade sterrate: ecco qualche utile consiglio
Con certi tipi di moto può essere senz’altro molto affascinante e interessante godersi anche dei percorsi alternativi, mettendosi alle spalle strade sterrate, comunque tenute molto bene. Ovviamente, non stiamo parlando di strade ricche di pietre o di fango, in cui si corre il pericolo di cadere dalla moto e di farsi anche del male.
Una delle proposte di maggior interesse è certamente quella che ha inizio dal Pratomagno: si tratta di una strada bianca che collega la provincia di Arezzo con quella di Firenze e si può prendere sia da Ponte a Poppi, che si trova nel Casentino, che arrivare da Celtica o dai Bagni di Celtica. Un fondo compatto e spesso sassoso che, in alcuni punti con la pioggia, si può trasformare in fango, permette di ammirare uno spettacolare naturale unico, ovvero la vallata del Casentino, che altrimenti difficilmente si può godere in tutta la sua bellezza.
A proposito di strade sterrate, ce ne sono anche tantissime che sono state adeguatamente predisposte per correre con le pit bike. La versione da cross di queste particolari moto di taglia media o ridotta, infatti, permette di affrontare dei tracciati off road o sterrati. Interessante notare come queste specifiche pit-bike da cross presentino delle gomme tacchettate che garantiscono una maggiore aderenza al terreno.