La Riviera turca è famosa fin da quando Bodrum si chiamava Alicarnasso, ci viveva Erodoto e il suo mausoleo era una delle sette meraviglie del mondo. Oggi tutti ci vengono in vacanza per la dolce vita estiva.
La temperatura media in luglio e agosto è di circa 30 gradi, ma sulla costa soffia quasi sempre un vento ristoratore. La visita dei siti archeologici invece necessita di cappello, acqua e crema protettiva: il sole è a picco e il caldo può raggiungere i 40°.
Dallo charme discreto ma super fashion di Bodrum, alle coste verdi e selvagge di Marmaris, ai nuovi beach club della più lussuosa Antalya, ecco un itinerario di viaggio con gli indirizzi utili per scoprire la costa della Turchia da Bodrum ad Antalya.
Cinque siti archeologici da visitare a due passi dal mare
La Riviera turca delle coste egee, tra Bodrum e Antalya, ha calette e baie dove si arriva solo via mare. Ci sono anche molti siti archeologici greco-romani e lici da visitare.
Quella della Turchia è davvero una costa epica: in queste baie sono sbarcati proprio tutti, dai Lici ai Greci fino ai Romani. I primi furono i Lici, in arrivo (pare) da Creta, gli ultimi sono stati Veneziani e Bizantini.
Tra un bagno e un cocktail trovate il tempo per visitare 5 siti archeologici molto interessanti.
1-ERACLEA
Costruita dai Greci nel 350 a.C, Eraclea era nota per la lavorazione e il commercio del marmo. Rimangono le rovine delle tombe rupestri e di un bel forte bizantino. Il tempio di Atena, andato distratto, sorgeva invece su un promontorio a picco sul mare.
2-MYRA
L’ anfiteatro greco-romano è il più grande e il meglio conservato della Licia, così come le tombe scavate nella roccia. A pochi minuti dal sito archeologico, la bella chiesa bizantina dì San Nicola (dove si trovava la tomba del vescovo di Myra diventato patrono di Bari) vale la gita.
3-TERMESSOS
Sorge a solo un’ora di auto da Antalya, e si trova nel Parco Nazionale di Gulluk Dagi. Per la sua posizione geografica (nascosta tra montagne alte oltre 1000 metri), Termessos resistette sia ad Alessandro Magno sia ai Romani. Si possono visitare il teatro, il tempio di Adriano, il ginnasio e un tempio corinzio.
4-PERGE
Qui le rovine sono dI epoca romana: si possono ammirare uno stadio che ospitava fino a 12.000 spettatori, colonnati e una cerchia muraria con bastioni.
5-ASPENDOS
Il teatro romano dell’architetto Zenon è in uso ancora oggi: 15.000 posti e un’acustica eccezionale.
Movida a Bodrum e dintorni: divertimento e vita notturna
La Bodrum del 1925 è stata il luogo d’esilio di un famoso romanziere: Cevat Sakir Kabaagach, detto il Pescatore di Alicarnasso, che visse a Bodrum fino alla morte scrivendo le sue opere più conosciute. La bellezza del posto lo spinse a definire la sua punizione “Esilio Blu”, rendendo Bodrum molto famosa.
Tra gli anni ’80 e ’90 Bodrum è diventata una vera e propria meta tiristica di viaggio: se cercate spiagge piene di gente, danze folli, cocktail a suon di musica, Bodrum è il posto giusto per la vostra vacanza in Turchia.
A Bodrum e dintorni all’ ora dell’ aperitivo inizia un’ esplosione di energia: si tira fino all’alba tra cocktail bar e discoteche, e non ci sono solo giovanissimi ma anche trenta-quarantenni. È proprio a Bodrum che la vita notturna balneare è più incandescente.
L’ora dell’aperitivo inizia in eleganti cocktail bar come Fink (meglio prenotare al numero +90-252-3164716), per proseguire in locali di live music come il Marina Yacht Club, che ha anche un buon ristorante e una spettacolare vista sul porto e il castello (sito internet: www.marinayachtclub.com).
Per ballare c’è il grandioso (ma con pochi posti a sedere) Halikarnas: da oltre trent’anni fra i migliori club dell’Egeo (sito internet: www.halikarnas.com.tr).
Se poi vi è rimasto fiato, ecco l’ultima (e originale) follia notturna della riviera: il Catamaran, un enorme catamarano attrezzato a discoteca che salpa all’una di notte dal porto e cala l’ancora al largo, con ben sei bar è un impianto luci cinematografico (sito internet: www.clubcatamaran.com).
Se invece cercate alternative più chic dovete spostarvi sopra Bodrum, nella parte alta della penisola. Per la precisione a Turkbuku, che da qualche anno è diventata il ritrovo di tutta la Istanbul-bene, come testimoniano i mega yacht ormeggiati al porto.
Se vi spingete fino a Belek troverete l’Adam & Ève: un futuristico albergo che nasconde il frizzante disco-bar Bluetooth dal bancone “più lungo del mondo” (96 metri), dozzine di effetti speciali e vari dj di fama internazionale (sito internet: www.royaladamevehotel.com).
Hotel a Bodrum
I migliori hotel sono fuori dal centro, sul mare, tra splendidi giardini. Ecco tte indirizzi:
1-A Turkbuku, ex villaggio di pescatori a 20 minuti da Bodrum, diventata la spumeggiarne Saint Tropez turca, c’è il Maca Kizi Hotel (sito internet www.macakizi.com).
Se passate al beach bar dell’ hotel alle sette di sera, ordinate un Bodrum Fresh: cocktail con Bacardi e frutta fresca.
2-Sulle colline del golfo di Turkbuku, l’ Ada Hotel è invece in stile ottomano e di vero fascino: pareti in calce, affreschi, soffitti in legno, mobili antichi (sito internet: www.adahotel.com).
3-Per spendere meno, ci sono le 10 camere dell’ Antik Zeytin Hotel: primo e unico eco-hotel della costa, in legno e pietra, con lenzuola bio e colazione organic. Per gli ospiti l’hotel organizza anche gite in barca (si trova a Göltürkbükü, sito internet: antikzeytin.com).
Baie e gite in caicco
A Bodrum ci sono anche baie tranquille, accessibili solo via mare: sarete solo voi e la natura. Nei mesi estivi anche questi paradisi si affollano, ma si trovano comunque angoli tranquilli e silenziosi, con il mare limpido come un acquario. I pini scendono dai pendii e non c’è cosa più piacevole che nuotare alla loro ombra.
Gli intellettuali turchi degli anni ’50 e ’60 furono i primi a scoprire le bellezze di questa zona, per questo ci sono baie che hanno preso il nome di alcuni pittori, tra cui il famoso Bedri Rahmi. I “Viaggi Blu” in caicco cominciarono allora. Il caicco è il mezzo migliore per esplorare la costa: si possono fare crociere di una settimana o di un giorno solo. Lunghi dai 14 ai 30 metri (dalle 4 alle 8 cabine), i caicchi turchi ospitano fino a 16 persone. Costeggiando le sponde egee, all’orizzonte si possono vedere le isole greche.
Per le gite di un giorno basta scendere al porto e chiedere delle golette in partenza. Per le gite di una settimana o più giorni in caicco potete consultare 2 siti inetrnet
bluecruisetr.com
www.gulet.org
Non esplorerete solo la costa turca, ma anche le isole greche di fronte: da Simi a Rodi.
Marmaris e la penisola di Bozburun
La nightlife marittima non si ferma certo a Bodrum: se scendete verso sud, la scoprirete altrettanto effervescente lungo tutta la costa della Turchia. A Marmaris andate al Greenhouse (sito internet: www.greenhouse.com.tr): qui si radunano gli under 30 per l’ambiente e la musica house.
Marmaris è perfetta anche per una vacanza di relax e sole. Per soggiornare, il Marti Resort de Luxe offre spiaggia, piscine e un mini club (sito internet: marti.com.tr).
Ma vale la pena spostarsi sulla penisola di Bozburun, un parco naturale con boschi, spiagge e baie tranquille, e affittare una villa. Le più belle le trovate sul sito internet www.luxuryvillasturkey.com
In alternativa c’è il Bozburun YacKt Club, con boutique hotel e ristorante con approdo: ottimo il polpo, indimenticabile il rumore del mare in camera (sito internet: bozburunyatkulubu.com).
Hotel ad Antalya
Lungo tutta la costa della Turchia ci sono antiche città nascoste e alcune sono proprio vicino al mare, come la cittadella di Olimpo che si raggiunge comodamente da Antalya.
Per un soggiorno ad Antalya ecco 2 indirizzi:
1-Il Tuvana Hotel, nel cuore dell’ antica città di Antalya, è davvero charmant: la residenza fu costruita nel XVIII secolo da Abdi Effendi, ha 46 camere con arredi antichi, un vero lusso (sito internet: tuvanahotel.com).
2-Ha ottimi prezzi il boutique hotel Alp Pasa con 105 camere sulla corte di una residenza dell’Ottocento. Organizza anche bellissime escursioni, dalle giornate in barca al rafting, all’ hammam (sito internet: www.alppasa.com).