Le Terme di Bormio (in provincia di Sondrio, Valtellina-Lombardia) sono un itinerario di viaggio ideale per una vacanza benessere rigenerante. La piscina esterna panoramica dei Bagni Vecchi di Bormio è una vasca di acqua calda (da 37 a 43 gradi) utilizzabile tutto l’ anno, anche quando nevica. Le proprietà terapeutiche delle acque calde di Bormio erano note già in epoca romana: le celebrava nel I° secolo d.C. Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia. Molti illustri personaggi si sono immersi nelle piscine scavate nella roccia delle terme di Bormio: Leonardo da Vinci, Ludovico il Moro, Garibaldi, Vittorio Emanuele III. Anche i pellegrini che valicavano il passo dello Stelvio sostavano alle acque di Bormio per una pausa ristoratrice. Quando negli anni Venti venne aperta la carrozzabile dello Stelvio, voluta dall’ imperatore Francesco I d’ Austria, si pensò ad un vero e proprio albergo termale a Bormio. Nel Grand Hotel Bagni Nuovi, eretto nel 1845, si respira ancora oggi l’ atmosfera della belle époque, quando le acque di Bormio erano famose fra l’ aristocrazia e l’ alta borghesia europee. Ma per chi va in vacanza a Bormio, ciò che affascina è soprattutto la bellezza dei cunicoli e delle vasche scavate nella montagna, dove ci si immerge nell’ acqua di Bormio per curare le malattie della pelle, quelle ginecologiche, circolatorie e dell’ apparato digerente, le sindromi reumatiche e i traumi articolari.
Nonostante ci si trovi tra i 1250 e i 1480 metri di quota, la temperatura dell’ acqua di Bormio è piuttosto elevata (tra 37 e 43 gradi), e anzi aumenta proprio d’ inverno, quando il terreno gelato impedisce l’ infiltrarsi delle piogge. Ai Bagni Romani di Bormio si affiancarono nel X° secolo i Bagni Medievali, che erano collocati in un ricovero per i pellegrini gestito dai monaci. La struttura più singolare è la Grotta Sudatoria di San Martino, tuttora esistente: una sauna naturale formata da un cunicolo che penetra nelle viscere della montagna per 50 metri, fino a una sorgente dove l’ acqua sgorga a 40 gradi. Poi, una volta usciti, ci si può immergere nella piscina scoperta, una vasca di acqua calda da cui si gode un panorama d’ eccezione sulla conca di Bormio.
TERME DI BORMIO E DINTORNI: ITINERARIO DI VIAGGIO
Chi vuole godere di tutte le bellezze del Parco nazionale dello Stelvio, può attraversare la Valle dello Zebrù, ai piedi dell’ omonima vetta che sfiora i 4000 metri. Sono 12 chilometri (con 600 metri di dislivello) di strada forestale costruita durante la prima guerra mondiale, percorribili anche in mountain bike. Sul versante opposto della conca di Bormio, in Val di Dentro, la semplice passeggiata di Decauville permette di ammirare i più suggestivi panorami dell’ Alta Valtellina, compreso il ghiacciaio di Cima Piazzi.
I dintorni di Bormio sono coperti da boschi di larici e pini cembri. Ambiente ideale per dedicarsi alla raccolta di funghi. Prima di partire con il cestino sottobraccio, gli appassionati possono consultare il sito del Gruppo Micologico Alta Valtellina (sito internet: www.funghi-bormio.it) che organizza tra l’ altro serate ed escursioni. La raccolta è vietata all’ interno del Parco nazionale, e regolamentata nel resto del territorio.
II famoso Trenino Rosso del Bernina (sito internet: www.bernina-express.it) ha festeggiato i 100 anni. Il tour classico prevede un’ escursione andata e ritorno di un giorno da Tirano a St. Moritz, superando quota 2200 metri. I panorami sono unici, ma è la ferrovia stessa a dare spettacolo, con locomotive e vagoni che sembrano usciti da un negozio di giocattoli, curve strettissime, viadotti e gallerie con pendenze a tratti impressionanti. Tra andata e ritorno, il trenino impiega cinque ore.
DOVE MANGIARE E DOVE DORMIRE ALLE TERME DI BORMIO (VACANZE IN VALTELLINA-LOMBARDIA)
AGRITURISMO BAITA DE NASEGN (Santa Caterina Valfurva)
Miele e marmellate, formaggi caprini e di alpeggio oltre a quelli tipici della zona, dal bitto al casera: questo è quello che si può trovare alla Baita de Nasegn (a Santa Caterina Valfurva, via Forni 29; sito internet: www.agriturismonasegn.it). Un soggiorno in mezza pensione ha un costo a partire da 40 euro.
AGRITURISMO AL RINI (BORMIO)
Al Rini (a Bormio, via Cav. Rini 2, tel 0342-901224; sito internet: www.rini.it), il soggiorno è molto più elegante di quanto ci si aspetterebbe da un agriturismo. Si cena con i prodotti dell’ adiacente caseificio. Un menù degustazione ha un costo di circa 30 euro, vino compreso.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
APT Bormio (Sondrio), via Roma 131/B
Tel. 0342-903300
Sito Internet: www.bookbormio.com
Valtellina Turismo, Infopoint località Piantedo
Tel. 0342-683470
Sito Internet: www.valtellina.it