Al Complesso del Vittoriano di Roma è aperta al pubblico fino al 23 Giugno 2013 la mostra “Cubisti Cubismo”, dedicata ad uno dei movimenti artistici più importanti dell’ età contemporanea.

Attraverso l’ esposizione di oltre 200 opere realizzate dai più importanti artisti del cubismo (e selezionate fra disegni, oli, sculture, oggetti di design), la mostra allestita al Complesso del Vittoriano di Roma restituisce ai visitatori tutta la carica rivoluzionaria di un movimento artistico come quello cubista. In mostra si trovano anche filmati e documenti che illustrano la storia del cubismo.

Tra gli esponenti del cubismo, le cui opere sono esposte alla mostra di Roma, spiccano lo spagnolo Pablo Picasso (artista che in una mostra dedicata al cubismo non poteva certamente mancare) e il messicano Diego Rivera. Mentre fra i nostri connazionali troviamo le opere di Ardengo Soffici e Gino Severini. Sono esposte anche opere di artisti “minori” e meno conosciuti, ma sempre molto interessanti.
La mostra di Roma riesce ad evidenziare come il cubismo si sia espresso in vari modi e utilizzando le tecniche e gli stili più diversi.

Per realizzare quest’ esposizione i curatori hanno potuto contare sulla collaborazione di prestigiosi musei come la Fundacion Coleccion Thyssen-Bornemisza di Madrid, lo State Pushkin Museum of Fine Arts di Mosca, il Victoria and Albert Museum, la Tate e la Courtauld Gallery di Londra, lo State Hermitage Museum di San Pietroburgo, la Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation di New York, la National Gallery of Art di Washington, il Philadelphia Museum of Art di Philadelphia.
Le opere esposte a Roma provengono, oltrechè dai sopracitati musei, anche da alcune prestigiose collezioni private.

Storia del cubismo

Si è soliti collocare la nascita del cubismo in Francia -negli anni compresi fra il 1907 e il 1914- e a farla risalire alla genialità creativa di Picasso e Braque. Il termine “cubismo” deriva proprio da certe opere realizzate nel 1908 da Braque e caratterizzate da cubi di piccole dimensioni, opere che Louis Vauxcelles battezzò con la definizione di “bizzarrie cubiste”. La denominazione “cubismo” si è da questo momento in poi mantenuta nel tempo.
In realtà però non esiste un vero e proprio fondatore di questa corrente artistica, perchè il cubismo è un movimento molto complesso e ricco di sfaccettature che nel corso degli anni ha preso le direzioni più disparate.
La collaborazione fra Picasso e Braque è stata comunque uno dei momenti decisivi per lo sviluppo del movimento cubista: in particolare nel 1911 i due artisti lavorarono insieme, creando dei capolavori molto somiglianti, ovvero “La portoghese” e “Ma Jolie”.
Anche lo spagnolo Juan Gris e il francese Fernand Léger sono stati due artisti che hanno dato un contributo prezioso allo sviluppo e alla storia di questa rivoluzionaria corrente artistica.
Oltre a questi quattro grandi personaggi che hanno davvero fatto la storia del cubismo, non bisogna dimenticare che il movimento è ricco anche di artisti un pò meno noti, ma non meno geniali e interessanti: ricordiamo fra i tanti Robert Delaunay, Guillaume Apollinaire, i fratelli Marcel Duchamp e Raymond Duchamp-Villon, Francis Picabia, Jacques Villon, Albert Gleizes, Gino Severini, Jean Metzinger, Max Weber, Roger de la Fresnaye, František Kupka, Louis Marcoussis, Félix Tobeen.

A Roma la mostra “Cubisti Cubismo” fino al 23 Giugno 2013

Location mostra: Complesso del Vittoriano di Roma, Via di San Pietro in Carcere.

Orario apertura mostra:
– dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30alle ore 19.30
– venerdì e sabato dalle ore 9.30 alle ore 23.30
– domenica dalle ore 9.30 alle ore 20.30

Costo biglietto ingresso mostra:
– €12 biglietto intero
– €9 biglietto ridotto