Nel nostro viaggio a Santo Domingo ci troviamo sulla grande isola di Hispaniola, equamente divisa tra lo stato di Haiti e quello della Repubblica Dominicana.
Nell’isola convivono due realtà molto diverse per il loro stile di vita: Haiti è più legata alla tradizioni caraibiche, mentre Santo Domingo (e la Repubblica di cui è capitale) è proiettata verso uno sviluppo all’occidentale.
Santo Domingo a nord è bagnata dall’oceano Atlantico, a sud dal mar dei Caraibi e ad ovest presenta l’unico confine terrestre con Haiti.
Viaggio a Santo Domingo: cosa fare
In un viaggio a Santo Domingo, ogni turista trova la sua vacanza ideale. Grandi strutture alberghiere, spiagge bellissime dove rilassarsi, un’animata vita notturna tra discoteche, locali, casinò.
E’ possibile praticare una miriade di attività: sport (golf, tennis, maneggi, noleggio barche, pesca d’altura, ecc.), itinerari storici e naturalistici alla scoperta dell’isola e delle sue radici spagnole.
Il tutto richiama sia un turismo di lusso sia un turismo “più a buon mercato”. Ecco perché ogni anno migliaia di turisti (in prevalenza americani ed europei, con gli italiani in testa!), scelgono di organizzare il loro viaggio a Santo Domingo, che ha un grande fascino come meta per le vacanze.
Itinerario di viaggio a Santo Domingo: le cose da visitare
Sono molte le cose da visitare in un viaggio a Santo Domingo, a seconda degli interessi di ogni turista:
- La parte coloniale di Santo Domingo conserva intatta un fascino d’altri tempi; la zona di ultima costruzione invece, rispecchia perfettamente lo sviluppo architettonico all’occidentale con strade e superstrade, casinò e discoteche.
- Boca Chica si trova a due passi da Santo Domingo ed ha un litorale che appartiene ancora oggi al gruppo di spiagge bianchissime, protetto dalla barriera corallina; questa è la spiaggia preferita dai dominicani, nei week end è animata infatti dall’ospitalità e dalla giovialità di intere famiglie che banchettano sul bagnasciuga.
- La Romana è il luogo di incontro della mondanità internazionale; qui un complesso di ville lussuose, ristoranti esclusivi, strutture sportive e locali notturni ospitano il turismo d’elite.
- Puerto Plata si trova a circa quattro ore da Santo Domingo, è la regione caratterizzata da spiagge finissime tra le più belle dell’isola e colture di prodotti tipici da visitare.
- La Penisola di Samanà è difficile da raggiungere via terra, ma conserva ancora una natura incontaminata, con spiagge deserte e una vegetazione lussureggiante; da qui, a Marzo, è possibile osservare lo spettacolo del passaggio delle balene!
Viaggio a Santo Domingo: consigli utili
Il clima è tropicale, con temperature che vanno dai 23 ai 27 gradi Celsius.
Santo Domingo è una meta di viaggio sconsigliata nei mesi da Giugno a Ottobre, che sono i più piovosi in assoluto.
Il periodo migliore è da novembre a fine marzo; le temperatura massime si raggiungono in Agosto mentre le minime in Gennaio. Quindi la Repubblica Dominicana è un’ottima soluzione per le vacanze di Natale e Capodanno.
Il fuso orario è di cinque ore in meno rispetto all’ora italiana.
La lingua ufficiale è lo spagnolo; tuttavia anche l’inglese è molto parlato, soprattutto nelle aree turistiche. I cittadini italiani possono entrare nella Repubblica Dominicana con il passaporto (con validità almeno di 6 mesi). Non sono richieste particolari vaccinazioni; si consiglia comunque di consultare il proprio medico prima di partire per ottenere tutte le informazioni relative alla validità delle proprie vaccinazioni obbligatorie (poliomielite, tetano, ecc).
La valuta nazionale è il Peso Dominicano; le valute straniere possono essere cambiate presso gli aeroporti, gli hotel e le banche. Le carte di credito sono accettate nella maggior parte degli esercizi commerciali.
Non resta che partire!
(Articolo a cura di: Erica Malaccari)